La giornata di domenica è passata in viaggio, da Trapani ad Agrigento. Niente di particolare da segnalare, anche perchè il primo impatto con la città è stato un po' crudo:
la struttura che ci ospita - pur essendo di altissimo valore e aspetto - è sicuramente più rappresentativa della Sicilia classica, barocca, ricca, d'inizio '900. Venendo da una struttura moderna e giovane non eravamo pronti all'impatto (ma a dir la verità ci siamo abituati appena passata una giornata...)
la città di Agrigento non è proprio un fiore all'occhiello dell'architettura e dell'arte. Potrebbe essere un buon esempio di città da radere al suolo e ricostruire di sana pianta: l'ecomostro va proprio di moda, qui! Unica nota positiva il duomo, di cui trovate su http://picasaweb.google.it/alessio.lucarotti/ViaggioInSicilia14Giugno qualche foto.
La serata si è ripresa con un'ottima cena da Caico, trattoria familiare sul lungomare di San Leone (la marina di Agrigento).
Ravioli di cernia al ciliegino, caponata, cavatelli alla norma, sciabola in agrodolce, tonno alla pantesca bagnati con un ottimo inzolia. Cucina verace ma di grande sostanza.
Bene così, comunque!
a. s. c.
martedì 16 giugno 2009
domenica 14, in viaggio verso Agrigento
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